Biancospino
- Erbe e piante per la tua salute.
- Conosci le proprietà e i benefici del biancospino?
- Sapevi che il biancospino cura i problemi cardiocircolatori?
presentazione
Il biancospino è un arbusto spinoso dal legno molto duro alto dai 2 ai 6 metri, contorto e fittamente ramificato della famiglia delle Rosacee. Le foglie caduche sono profondamente incise, a 3-7 lobi. I fiori bianchi-rosati, dall'odore sgradevole, sono riuniti in racemi corimbosi e presentano uno stilo. Il nome botanico è Crataegus monogyna o Crataegus oxyacantha. I frutti (detti "bacche da farina") ovoidali, rossi e lucidi, contengono un solo nocciolo. Esistono centinaia di specie di Crataegus, ma la varietà fitoterapica è la monogyna. Anche il biancospino selvativo (Crataegus laevigata) è utilizzabile per gli stessi scopi, e a differenza del Biancospino comune, i suoi frutti contengono 2-3 noccioli. Cresce preferibilmente ai margini dei boschi e nelle siepi, e comunque è abbastanza diffuso in tutte le zone temperate dell'emisfero boreale. Le parti utilizzate sono i fiori e le foglie.
contenuto
Il biancospino contiene principalmente:
- Flavonoidi: quercetina, rutina, apigenina, iperoside, vitexina, isovitexina, luteolina, ramnosilvitexina;
- Leucoantocianidine;
- Acidi triterpenici pentaciclici: acidi ursolico, crategolico, oleanolico, acantolico e altri.
- Acidi fenolcarbossilici;
- Steroli;
- Amine ed aminopurine.
proprietà, benefici e utilizzo
Le foglie e i fiori sono principalmente utilizzati per la realizzazione di tisane cardiotoniche e per problemi del sistema nervoso, ma nella fitoterapia si può trovare anche sotto forma di decotti, macerato glicerico, estratto secco (in pastiglie), estratto fluido e tintura madre. I suoi principali benefici consistono nel regolarizzare i battiti cardiaci (aritmia), migliora la circolazione sanguigna, riduce i dolori al petto (angina pectoris), aiuta in caso di ansia e stress ed è un formidabile antidepressivo, cura l'insonnia ed è un ansiolitico naturale. Si possono assumere 2/3 tazze al giorno di tisana, oppure 30 gocce di tintura madre tre volte al giorno per ridurre le aritmie e lo stress. Le foglie giovanissime si possono anche aggiungere alle insalate. I frutti, maturi da settembre, sono insipidi e farinosi, ma miscelati con altri frutti si prestano alla preparazione di gustose confetture.
curiosità
Il Crataegus monogyma è il nome scientifico del biancospino, e deriva dal greco "kràtos" che significa "forza": probabilmente per la durezza del legno di questa pianta. Dal punto di vista simbolico, il biancospino era considerato un fiore fatato; apotropaico. [Portare una ghirlanda di biancospino simboleggia verginità, castità, oppure la miracolosa concezione verginale. Il biancospino era il sacro fiore nuziale per i Greci e i Romani, sacro a Imene, Clori, Ecate, Flora e alla romana Maia; i Romani adornavano le culle dei loro fanciulli con il biancospino per allontanare gli spiriti malvagi. Spiriti e maghi si incontrano sotto gli arbusti di biancospino] fonte. J.C. Cooper, Dizionario dei simboli, Muzzio, Padova 1988, 48.
- Conoscere le erbe e le piante permette di sfruttare al massimo le loro proprietà e quindi il loro potere curativo, per questo motivo, la dott.ssa Bradescu rinforza la sua terapia abbinando i tipi di alimenti più adatti da assumere a seconda del problema da risolvere.
- Ogni persona ha esigenze diverse, per questo è importante capire quali sono gli eventuali eccessi o scompensi dell’organismo, in modo da trovare gli alimenti e le risorse che la natura ci offre, più utili per riequilibrare il corpo e ritrovare il benessere.
- Contatta con fiducia e senza impegno lo Studio Olistico Dott.ssa Bradescu e scopri come il connubio tra terapia e naturopatia può risolvere molti dei tuoi problemi in modo del tutto naturale e senza medicine.