Cannella
- Alimenti utili all'apparato endocrino.
- Conosci le proprietà della cannella?
- Sapevi che la cannella favorisce il lavoro pancreatico?
presentazione
La cannella o, raramente cinnamomo, è un albero sempreverde della famiglia delle Lauracee, originaria di Ceylon e Sri Lanka, alto circa 10-15 metri, del quale si usa la corteccia interna essiccata, che deve essere sottile per avere buon pregio, di due piante: la specie più importante (Cinnamomum zeylanicum), di colore giallo-marrone chiaro, è originaria di Ceylon e viene coltivata in molti paesi tropicali, quali il Madagascar, Malaysia, Antille e Indonesia; l'altra, meno pregiata (Cinnamomum cassia), ha profumo meno acuto e sapore meno aromatico, consistenza meno friabile e colore bruno con sfumature rossastre, ed è originaria della Cina. La corteccia di cannella viene messa in commercio in polvere, in scaglie e in bastoncini arrotolati. Fa parte delle spezie, cioè di quelle sostanze di origine vegetale che vengono usate per aromatizzare e insaporire cibi e bevande.
contenuto
La cannella contiene:
- olio essenziale: eugenolo, aldeide cinnamica;
- tannini e polifenoli, tra cui le epicatechine.
proprietà
La cannella è una miniera di proprietà benefiche per l'intero nostro organismo. Ricca di antiossidanti, contrasta lo stress ossidativo; è un potente antinfiammatorio; riduce il rischio cardiovascolare; riduce il rischio di malattie neurodegenerative; migliora la glicemia e la colesterolemia; è un antitumorale naturale ed è antimicrobica. Inoltre, riguardo il nostro tema, migliora la sensibilità all'insulina.
pancreas e cannella
Il pancreas ha la funzione di arginare l'eccesso di glicemia. La cannella agisce come un vero e proprio depuratore del sangue. In particolare serve per abbassare la glicemia.
assunzione
Il miglior modo per assumere le proprietà benefiche della cannella è quello di impiegarla in tisane o infusi. Basta mettere un cucchiaino di polvere di cannella in 1 tazza d'acqua bollente e aggiungere una scorza di limone. Questa tisana è una bevanda digestiva ed è in grado di abbassare la glicemia. Il momento migliore per berla è dopo i pasti, in contemporanea con il picco glicemico. La dose massima consigliata è di 3 tazze al giorno.
- Conoscere gli alimenti permette di sfruttare al massimo le loro proprietà e quindi il loro potere curativo, per questo motivo, la dott.ssa Bradescu rinforza la sua terapia abbinando i tipi di alimenti più adatti da assumere a seconda del problema da risolvere.
- Ogni persona ha esigenze diverse, per questo è importante capire quali sono gli eventuali eccessi o scompensi dell’organismo, in modo da trovare gli alimenti più utili per riequilibrare il corpo e ritrovare il benessere.
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