Kiwi

• Alimento che aiuta l’apparato respiratorio
• Conosci le proprietà del kiwi?
• Sapevi che il kiwi è ricco di vitamina C?

PRESENTAZIONE

Il kiwi, fino a non molti anni fa, non esisteva sulle nostre tavole. Probabilmente i primi, sono arrivati negli Anni 80. È un frutto esotico, originario del Giappone e della Cina, ma oggi è coltivato intensamente anche in Italia. È nota la caratteristica principale di questo frutto, che consiste nell’elevata presenza di vitamina C. Il kiwi è un arbusto rampicante e il suo frutto è più precisamente una “bacca”. Ce ne sono di vari tipi con forme e colori differenti. Qui da noi si trovano il tipo “Verde” ed il kiwi “Oro”. Hanno la forma di una piccola patata dalla buccia pelosa; la polpa carnosa e al centro del frutto vi sono innumerevoli semini di colore nero. Oltre alla grande quantità di vitamina C, il kiwi contiene fruttosio, vitamina E, carotenoidi e flovonoidi, acido folico, Sali minerali (ferro, calcio, cloro, zolfo, magnesio, fosforo e potassio); fibre ed enzimi.

VITAMINA C

Il Kiwi è una miniera di vitamina C: in un solo frutto c’è la quantità necessaria per l’intera giornata. La vitamina C – cioè, l’acido ascorbico – regola l’assimilazione dei glucidi, è antiemorragica, antinfettiva, fondamentale per prevenire malattie e formidabile come tonico muscolare. È una vitamina piuttosto delicata: il calore, il lavaggio, il congelamento e anche il semplice trascorrere del tempo la distruggono. Il kiwi protegge le mucose respiratorie e stimola le difese immunitarie del corpo.

IMPIEGO

Il kiwi è ideale a colazione, ma è ottimo anche a pranzo o come merenda. Può essere una leccornia su stecco, con aggiunta di cioccolato; può essere centrifugato e ottenere così frullati; può essere aggiunto allo yogurt bianco rigorosamente non dolcificato; può essere messo come dolce e saporito ingrediente nelle macedonie e nelle insalate.

NOTA

Anche la buccia di questo frutto è commestibile, anzi! È un concentrato di vitamine, antiossidanti e fibre. Si potrebbe fare un pensiero, o no?

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