Intestino pigro

• Tisane e infusi utili per la tua salute.
• Conosci i benefici di queste bevande?
• Scopri la tisana giusta per l’intestino pigro.

𝐏𝐑𝐄𝐒𝐄𝐍𝐓𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄

Intestino pigro significa stitichezza. La stipsi è causata da diversi fattori: uno stile di vita sbagliato, un'alimentazione scorretta, dalla sedentarietà, dallo stress psico-fisico e anche dai cambiamenti ormonali e all'avanzare dell'età. Secondo una lettura psicosomatica, la stipsi significa: "non voler dare", "voler trattenere mostrando attaccamento alle cose materiali" e l'"incapacità di donare". Insomma, un atteggiamento conflittuale col mondo e con gli altri. Vediamo ora cosa possono fare le tisane, i decotti e gli infusi per risolvere questo problema.

𝐒𝐂𝐈𝐑𝐎𝐏𝐏𝐎 𝐃'𝐀𝐂𝐄𝐑𝐎

Per ridarci un po' di vigore e rigenerare le forze. Lo sciroppo d'acero è un liquido zuccherino ottenuto bollendo la linfa dell'acero da zucchero e dell'acero nero. Per produrre un litro di sciroppo d'acero sono necessari circa 40 litri di linfa, estratta da alberi che hanno almeno 30-40 anni di età. Questo sciroppo è particolarmente apprezzato nella preparazione di bevande o per insaporire torte, prodotti di pasticceria e vari piatti. Esso contiene una discreta quantità di sali minerali (calcio, ferro, potassio, zinco e manganese) e una varia gamma di antiossidanti diversi che aiutano a contrastare i radicali liberi. È un alimento efficace per ridarti le forze.

𝐒𝐄𝐌𝐈 𝐃𝐈 𝐏𝐒𝐈𝐋𝐋𝐈𝐎

I semi di psillio costituiscono un lassativo naturale, hanno proprietà emollienti, protettive, antiflogistiche oltre che prebiotiche (cioè favoriscono la crescita di una flora batterica acidofila a discapito di colonie batteriche ad azione putrefattiva) e sono quindi utili per rinforzare il sistema immunitario e migliorare l'attività intestinale. La tisana di semi di psillio è molto semplice da preparare: un cucchiaino di semi messi in infusione per 10 minuti. Un paio di tazze al giorno sono la dose sufficiente.

𝐃𝐄𝐂𝐎𝐓𝐓𝐎 𝐃𝐈 𝐅𝐑𝐀𝐍𝐆𝐎𝐋𝐀

La frangola è una pianta arborea, appartenente alla famiglia delle Ramnacee, originaria dell'Europa e dell'Asia. È nota perché possiede proprietà lassative. Il 𝒅𝒆𝒄𝒐𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒇𝒓𝒂𝒏𝒈𝒐𝒍𝒂 è un tipo di "terapia d'urto", cioè non va usato come riequilibratore intestinale, ma solo in casi di forte stitichezza. Per il decotto basta sminuzzare la radice di frangola in una tazza di acqua fredda, si fa sobbollire per qualche minuto e si lascia riposare ancora un po' prima di assumerlo.

• Conoscere gli alimenti, le erbe, le piante, le tisane, i decotti, gli infusi, permette di sfruttare al massimo le loro proprietà e quindi il loro potere curativo, per questo motivo, la dott.ssa Bradescu rinforza la sua terapia abbinando i tipi di alimenti più adatti da assumere a seconda del problema da risolvere.
• Ogni persona ha esigenze diverse, per questo è importante capire quali sono gli eventuali eccessi o scompensi dell’organismo, in modo da trovare gli alimenti e le risorse che la natura ci offre, più utili per riequilibrare il corpo e ritrovare il benessere.
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